ampio giardino terrazzato sulla sponda bresciana del Lago di Garda, località Gargnano; si tratta di una "limonaia" del 1700, dismessa da circa 60 anni, con colonne in pietra a vista, a sezione quadrata (cm 60 x 60), con altezza variabile da 2 a 6 metri, muro di confine con la vecchia strada Gardesana (di epoca medioevale) in pietra a vista, alto m. 6 circa; la coltivazione di limoni e la copertura delle serre mediante telai/serramenti in legno e vetro su travi in legno poggianti sui pilastri in pietra, furono abbandonati negli anni '50 del secolo scorso. Oggi restano una trentina dei caratteristici e rari pilastri in pietra che svettano dal giardino verso il cielo con lo sfondo del vicino lago di Garda e del Monte Baldo (sulla sponda veronese opposta a quella bresciana); i limoni sono stati sostituiti da ulivi di età variabile da 10 a 60 anni su terreno erboso; su un altro lato del confine si trova un boschetto in posizione leggermente elevata, costituito da varie specie arboree (acacie, cipressi, tasso, alloro). L'edificio a suo tempo utilizzato per il ricovero estivo dei serramenti della serra (costruito nel 1750 in parte con pietra in a vista, in parte intonacato) è stato ristrutturato internamente nel 1960, su 3 piani, come civile abitazione, con ampia terrazza poggiante su alcuni pilastri in pietra, con meravigliosa vista lago e monte Baldo, distante circa 500 m (ed in posizione più elevata) dalla Villa Feltrinelli, già residenza del Duce durante la Repubblica di Salò.